Giovanni Calabria nasce a Verona, da genitori molto poveri, l’8 ottobre 1873. Compie gli studi presso le scuole del Seminario, e viene consacrato sacerdote l’11 agosto 1901.
È Curato per sei anni a S. Stefano, poi Rettore a S. Benedetto al Monte. Il 26 novembre 1907 apre la “Casa Buoni Fanciulli” in vicolo Case Rotte, trasferendola l’anno seguente in una sede più ampia a S. Zeno in Monte, su di una collina che domina la città di Verona.
Fonda la Congregazione dei Poveri Servi della Divina Provvidenza, composta di Sacerdoti e Fratelli e quella parallela delle Povere Serve della Divina Provvidenza, con la finalità di vivere e portare nel mondo la fede in Dio Padre e la fiducia nella divina Provvidenza, dedicandosi ai più poveri e agli emarginati.
Muore il 4 dicembre 1954. Il 17 aprile 1988 viene beatificato a Verona da Giovanni Paolo II e da lui canonizzato il 18 aprile 1999 in Piazza S. Pietro.
La consegna del Fondatore è chiara, il suo intento, però, non è principalmente di tipo socio-assistenziale: don Calabria intende scuotere il mondo dal materialismo, mostrando attraverso i fatti che Dio esiste, che è Provvidenza e non abbandona gli uomini al proprio destino. Perciò nell’inviare i suoi religiosi tra gli emarginati, egli raccomanda uno stile di vita simile a quello degli Apostoli: senza mezzi, senza pubblicità, penserà la Provvidenza a procurare il necessario.