Fratelli abbiamo avuto fino adesso una fede così grande nella Divina Provvidenza? Io voglio sperare di sì, ma se per somma sventura, non fosse così, deh in questo momento ravviviamo la nostra fede, e promettiamo di essere, e promettiamo di vivere in avvenire così, e allora compiremo uno dei grandi disegni di quest’Opera, che è di mostrare al mondo che Dio esiste e che pensa a noi con cura di Padre, e che tutto ciò che succede, è sempre per il nostro bene, anzi il maggior nostro bene.
Fratelli, Dio ha i suoi disegni e come li delineò senza di noi, così saprà compierli senza di noi, anzi nostro malgrado, ma guai, che ciò non avvenga per colpa nostra. No, viviamo la vita dell’abbandono e ricordiamoci che se il Signore ha cura di tutti, ha una cura tutta speciale per chi in Lui si abbandona, e che si sarà spogliato di tutto per vivere in questo abbandono.
Oh se noi viviamo come vuole la nostra vocazione, stiamo certi che la nostra vita è una continua calamita della Provvidenza. Potrà il Signore permettere la mancanza della Provvidenza per provare la nostra fede, ma state certi, che se la coscienza ci dice che siamo fedeli alla nostra vocazione, questa Provvidenza verrà dopo e doppia e tripla.