La grazia del Signore Gesù, Divino Maestro, sia con Lei sempre e con quanti si dedicano al nobile compito dell’educazione. È bello vedere come ci sono anime privilegiate che si mostrano consapevoli della missione loro affidata dal Divino Maestro e umilmente pensano al grande dovere di istruire ed educare secondo gli insegnamenti del Vangelo.
Mi compiaccio dunque con Lei, che prima di iniziare un nuovo anno della nostra attività scolastica ricorre al Signore e ne vuole la santa benedizione. Gliela invoco di cuore, e sia benedizione che sostenga nelle inevitabili fatiche, ed anche nelle apparenti disillusioni; dico apparenti, perché, se è vero che talvolta non appaiono i frutti che era dato sperare, è pur vero che a tempo opportuno, per quanto tardi, essi verranno.
La semente deposta nel cuore degli alunni frutta sicuro; se non ne godremo noi, poco importa, ne godrà certamente il Signore. In cielo avremo il premio, non secondo i frutti da noi colti, ma secondo la fatica da noi spesa nel lavoro per le anime.