Papa Francesco, in queste ultime settimane, ha iniziato un nuovo ciclo di catechesi dedicate ad un tema che rappresenta il “cuore” della Chiesa: l’Eucaristia. Per il Papa, infatti, è fondamentale che noi cristiani comprendiamo bene il valore della Santa Messa, per vivere in pienezza il nostro rapporto con Dio (cfr. Udienza Generale 08/11/2017).
Le riflessioni di Papa Francesco ci interrogano su cosa significhi, per ciascuno di noi, partecipare alla Santa Messa. In duemila anni di storia, tanti cristiani hanno messo a rischio la loro vita pur di non rinunciare all’Eucaristia.
E noi? Siamo alla ricerca di questa sorgente d’acqua che zampilla per la vita eterna? Sentiamo che senza la partecipazione alla Messa domenicale la nostra vita cristiana non può sopravvivere?
Quanto siamo consapevoli che, partecipando alla Messa, la nostra vita diventa un sacrificio spirituale di lode e di ringraziamento e fa di noi un solo corpo con Cristo?
Siamo invitati a crescere nella conoscenza del grande dono che Dio ci ha fatto nell’Eucaristia, per scoprire e riscoprire come l’amore di Dio risplende in questo grande mistero di fede.
Il Papa ci ricorda, innanzitutto, che Eucaristia significa “ringraziamento”. È dire grazie a Dio Padre, Figlio e Spirito Santo perché ci rende partecipi e ci trasforma nella Sua comunione di amore.
Papa Francesco sottolinea, poi, una cosa molto importante: nell’Eucaristia Gesù si fa presente ma, il più delle volte, non ce ne rendiamo conto e partecipiamo distratti alla Messa, chiacchierando fra noi. Eppure, se in Parrocchia venisse il Presidente della Repubblica o qualche altro personaggio famoso, saremmo molto più attenti e pronti ad accoglierlo.
Il Papa ci ricorda, con forza, che partecipare alla Messa è vivere un’altra volta la passione e la morte redentrice del Signore. Gesù si fa presente per salvare tutti noi! Apriamo il cuore ad accogliere questa sua presenza in mezzo a noi.
La messa inizia con il segno della croce e questo va fatto bene. Papa Francesco ci invita, in particolare, ad insegnare ai bambini a fare bene il segno della croce, perché non sia un gesto confuso. Così inizia la Messa, così dovrebbe iniziare ogni nostra giornata, per ricordarci sempre che la Croce del Signore ci ha redenti.
Accogliamo l’invito di Papa Francesco a seguire queste sue catechesi, per riscoprire, insieme con lui, la bellezza che si nasconde nella Messa e che può donare senso pieno alla nostra vita.