Saper leggere e scrivere al giorno d’oggi è fondamentale. Ci sono tanti maestri e tanti libri per tutte le materie e grazie a Dio abbiamo la possibilità di avere tutti questi strumenti, perché il diritto allo studio è un diritto fondamentale.
Ma andare a scuola non è l’unico modo attraverso il quale possiamo imparare e formarci. La Parola di Dio ci insegna un modo diverso di imparare: è la scuola di vita, imparare dall’esempio delle persone.
Un giorno, Gesù, nel Tempio di Gerusalemme, (cfr. Mc 12,41-44) si è fermato ad osservare le persone che facevano le loro offerte. Tra i tanti ricchi che offrivano tante monete, Gesù ha notato una vedova, che metteva solo due monetine, niente in confronto a quelle messe dagli altri. Eppure, Gesù, da questa vedova, ha tanto da imparare e da far imparare ai suoi discepoli.
Quella povera vedova viene indicata da Gesù come una maestra di vita perché, nella sua semplicità, ha saputo dare tutto, tutto quello che le serviva per vivere; non ha tenuto niente per sé, ma ha dato tutto come fa una mamma per i suoi figli, per la sua famiglia.
Questa povera vedova rappresenta tante brave persone che sono in mezzo a noi, nelle nostre famiglie, nella nostra città, nella nostra parrocchia. Persone così non fanno notizia, le loro storie non verranno mai raccontate dai giornali, eppure sono preziose agli occhi di Gesù, che ce le indica come maestre di vita perché non è importante il quanto si fa ma il come si fa.
I veri maestri di vita sono coloro che ci insegnano a dare la vita per amore: per amore di Dio e per amore del prossimo. Tutti gli altri sono solo degli imbroglioni, che si mettono in mostra soltanto per avere lode e onore: chiedono tutto, ma non danno niente.
Quante persone, invece, mettono a disposizione di Dio la loro vita, le loro energie, le loro forze, il loro tempo, la loro disponibilità. Il Signore ci invita a scoprirle. Proviamo ad avere lo sguardo di Gesù che non guarda solo alle persone importanti ma sofferma il suo sguardo soprattutto sulle persone semplici, povere, umili che danno la loro vita per il bene degli altri.