Durante la sua vita terrena, Gesù ha pregato e con il suo esempio ci ha donato alcuni importanti insegnamenti sulla preghiera. Egli ha pregato, ogni sabato, nella sinagoga, con gli altri fedeli ebrei e in questo modo ci ha insegnato l’importanza, per tutti noi, di pregare insieme.
La messa domenicale è il momento privilegiato, più bello, per pregare insieme e ascoltare insieme la Parola di Dio. Pregare insieme vuol dire saper ascoltare gli altri, pregando allo stesso ritmo. Con una voce sola e un cuore solo, ci rivolgiamo a Dio per pregarlo, per lodarlo, per ringraziarlo.
Spesso Gesù sentiva, anche, l’esigenza di ritirasi in un luogo solitario, deserto, per pregare. Pregava nell’anima sua, rivolgendo al Padre i desideri, le intenzioni, le necessità che gli venivano dal cuore. Una preghiera silenziosa, ma molto importante, che anche noi siamo chiamati a fare.
Il nostro deserto può essere anche un angolino di casa nostra. Senza telefonino e televisione, possiamo creare quel momento di tranquillità dove dialogare con Dio. Che bello quando, nel silenzio nel nostro cuore, possiamo dire a Gesù tutto della nostra vita, del nostro mondo, dei nostri familiari e dei nostri amici!
Gesù ci insegna, allora, l’importanza della preghiera fatta insieme ma anche della preghiera personale, fatta con il cuore e la mente rivolti al Signore. È la preghiera che ci dona la forza per testimoniare il nostro essere cristiani con le persone che incontriamo, nei luoghi dove siamo chiamati a vivere la vita di tutti i giorni.
È indispensabile nutrirci, dissetarci, riempire il cuore della grazia di Dio e della sua Parola per poter vivere la nostra vita cristiana nella realtà concreta del quotidiano ed evitare che il cristianesimo sia confinato solo in chiesa.
Gesù, dopo aver pregato insieme agli altri nella sinagoga e da solo nel deserto, è andato per strada e nelle case, ha incontrato le persone e così ci insegna che la nostra vita cristiana non esiste solo in chiesa, ma va vissuta in ogni luogo.
Ognuno di noi ha mille possibilità, mille occasioni, per poter dare la propria testimonianza cristiana e far sì che la vita diventi davvero una vita di profezia per questo mondo, un vita che indica agli altri qual è la strada per diventare veramente cristiani e quindi veramente felici.