Le leggi, che regolano le relazioni tra le persone, sono importanti, perché ci aiutano a vivere bene insieme agli altri, per questo vanno rispettate. Queste leggi, frutto di studi e dell’esperienza, sono imposte per il bene delle persone, ma non sempre riescono a risolvere i problemi o ad evitare che nascano conflitti, contese, incomprensioni.
Il Vangelo ci ricorda che le leggi degli uomini vengono dal di fuori e non cambiano il cuore, anzi spesso lo appesantiscono e lo rendono triste, a volte lo fanno diventare anche pieno di rabbia. Gesù non ci insegna ad abolire le leggi, ma ci chiede un di più rispetto alla loro semplice osservanza.
Il di più, che Gesù ci chiede, è di agire con amore. È l’amore che cambia le persone. È l’amore, che viene da dentro, che viene da Dio, che ci rinnova continuamente, che ci fa innamorare della vita, delle cose belle, della famiglia, della scuola, del lavoro, degli altri.
Dio ci ama, ci perdona, ha pazienza con noi, non usa mai nei nostri confronti il metro del giudizio ma sempre quello della misericordia. Abbiamo bisogno di sperimentare il suo amore nel nostro cuore: solo allora saremo capaci di vivere senza costruire continuamente steccati, con regole, imposizioni e divieti, ma realizzando sempre quel di più che è amore, comprensione, compassione, rispetto, gratuità.