Ogni settimana, ogni giorno, ascoltiamo la Parola di Dio, ma spesso la nostra vita non cambia. Questo accade, molto probabilmente, perché la Parola di Dio ci sembra insensata.
Deve averlo pensato anche Pietro, quando Gesù gli chiese di prendere il largo e di gettare le reti (cfr. Lc 5,1-11).
Pietro era un pescatore esperto, aveva faticato una notte intera senza prendere nulla, perciò era assurdo per lui tornare di nuovo a pescare, per giunta di giorno, quando il sole alto porta i pesci sul fondo del mare.
Di fronte a quella parola insensata, in Pietro prevalse la stima che aveva di Gesù. Decise di fidarsi di Lui, nonostante l’assurdità di quella richiesta.
Fu così che quella parola insensata divenne parola miracolosa, perché Pietro e i suoi compagni presero tanti pesci, che non riuscivano nemmeno a tirare la rete sulla barca.
Questo miracolo, non riguarda solo Pietro, ma ciascuno di noi. Nella nostra vita, quando ci sono problemi personali, familiari, problemi a scuola, a lavoro, quando la salute vacilla, quando la testa scoppia per le mille cose da fare, è il momento in cui occorre fermarsi e ascoltare Gesù, che ci invita a prendere il largo e a gettare le reti.
Se ci fidiamo di Gesù, non vedremo più la nostra vita negativamente, ma feconda di opere buone, di capacità di amare, di capacità di trasmettere gioia, serenità e pace agli altri. Assisteremo, anche noi, ad una pesca miracolosa, a qualcosa di meraviglioso e passeremo dalla stanchezza, dalla delusione, allo stupore, alla gioia.
Il miracolo più grande, che il Signore compie, nonostante le nostre miserie, è quello di farci diventare pescatori di uomini, cioè annunciatori del suo Vangelo.
Anche se siamo peccatori, il Signore non ci allontana, ma ci tiene stretti a sé e ci affida il compito di portare, a tutti gli uomini, la Sua salvezza: senza nemmeno pronunciare una parola, possiamo testimoniare, con la nostra vita, la bellezza dell’amore di Dio.
C’è qualcuno che vuole diventare pescatore di uomini, che vuole impegnare, come Pietro, la propria vita a seguire Gesù e ad annunciare a tutti le meraviglie del Signore?