La Parola di Dio ci chiama ad essere luce del mondo e sale della terra. Possiamo esserlo perché, nel giorno del nostro Battesimo, siamo diventati figli di Dio e abbiamo ricevuto in dono la luce e il sale di Cristo.
Il sale dà sapore, fa gustare le cose. Dal sale deriva anche la parola sapienza: la capacità di valutare ciò che è giusto e bello. La persona sapiente è quella che sa giudicare quali scelte conviene fare per il bene proprio, della propria famiglia e del mondo intero.
La luce, per essere veramente luce, non può rimanere raccolta in sé stessa, non può restare chiusa dentro la lampada perché, altrimenti, non illumina. Funzione della luce, infatti, è quella di espandersi più ampiamente possibile.
Gesù è il sale della terra: Egli dona sapore alla nostra vita, il sapore di fare le cose fatte bene, fatte con amore. Gesù è la luce del mondo: è venuto ad illuminare le tenebre del mondo, è venuto a dare senso alla nostra vita e al nostro lavoro quotidiano, a dare senso, anche, alla sofferenza che abita la nostra esistenza.
Se restiamo uniti a Gesù, diventiamo luce del mondo e sale della terra, facendo così fruttificare il dono di fede che abbiamo ricevuto. Siamo luce quando viviamo e testimoniamo la nostra fede, diffondendo i valori della vita cristiana; quando, con le nostre opere, aiutiamo gli altri a conoscere e ad amare Gesù. Siamo sale quando la nostra vita ha il sapore dell’amore di Dio.