Gesù, entrato nel Tempio di Gerusalemme, vi trovò tanta gente. Molte persone erano lì per servire il Signore, con la preghiera e con l’ascolto della sua Parola. Ma ce ne erano tante altre che erano lì per servirsi del Signore, per farsi gli affari loro.
Non stavano nel Tempio per adorare Dio ma per adorare il denaro. Gesù si arrabbiò con questi ultimi e li scacciò via dal Tempio, perché la casa del Padre suo è casa di preghiera (cfr. Gv 2,13-17).
L’evangelista Giovanni colloca questo episodio all’inizio della attività di predicazione di Gesù perché, in questo gesto, vede il programma di tutta la missione di Gesù: liberare il cuore dell’uomo dal quel mercato di ansie e preoccupazioni, che spesso lo abitano e che disturbano la relazione con Dio.
Quello che Gesù ha compiuto nel Tempio di Gerusalemme, scacciando i venditori di animali ed i cambiavalute, vuole quindi compierlo anche nel nostro cuore. Spesso, dentro di noi, abbiamo un mercato!
Quando il nostro cuore è pieno di tanti pensieri e preoccupazioni, a volte molto ingombranti, non resta spazio per la preghiera, per l’ascolto della Parola di Dio, non c’è spazio neanche per guardare in faccia il fratello, per accoglierlo…
Chiediamo al Signore che ci liberi da tante nostre schiavitù, facendo piazza pulita nel nostro cuore, affinché diventi un tempio vero: luogo accogliente per il Signore, per diventare poi luogo accogliente anche per il prossimo.
A volte corriamo il rischio che, anche le nostre Comunità Parrocchiali, diventino un mercato. Non nel senso che c’è il commercio di buoi e di pecore ma perché si concretizza il mercato dell’inciucio e del pettegolezzo: “Ti vendo un pettegolezzo e tu me ne dai un altro in cambio, così andiamo via entrambi più ricchi”.
Quando nelle Chiese invece di pregare, di rendere grazie a Dio, di condividere le belle notizie, di comunicarci la gioia di essere cristiani e la bellezza della Parola di Dio, ci scambiamo i pettegolezzi e le critiche è più pericoloso che vendere buoi!
Chiediamo al Signore che, se serve, prenda anche una frusta in mano per liberare il nostro cuore da tutti questi meschini intrugli, da questi commerci che, più che far male agli altri, fanno male soprattutto a noi stessi, perché il nostro cuore invece di essere Tempio di Dio diventa una spelonca di ladri, pieno di cose negative e così non si può vivere felici!
Grazie Signore Gesù, che nella tua bontà, ci vuoi aiutare ad avere un cuore bello, libero, spazioso accogliente per i fratelli ma soprattutto per Te!