In questo tempo di Quaresima, nel quale siamo invitati ad avere una particolare attenzione alla preghiera, può essere utile conoscere Click to Pray: un’applicazione per smartphone e tablet promossa dalla Rete Mondiale di preghiera del Papa e dal suo ramo giovanile, il Meg, Movimento Eucaristico Giovanile.
Oltre cento anni fa, i Gesuiti dettero vita all’Apostolato della Preghiera, per aiutare i fedeli a pregare secondo le intenzioni del Papa. Da questa iniziativa, nel 2018, ha preso vita, come opera pontificia, la Rete Mondiale di Preghiera del Papa, che diffonde, anche attraverso le reti sociali, le intenzioni di preghiera che il Papa propone a tutta la Chiesa, portando così avanti l’apostolato della preghiera e facendo crescere la comunione.
Click to Pray è, quindi, una piattaforma digitale, che connette la nostra preghiera con il mondo intero. Disponibile ormai in 6 lingue, questa applicazione ci consente di pregare, insieme a migliaia di persone, per le sfide dell’umanità e la missione della Chiesa, secondo quanto il Papa propone, ogni mese, nelle sue intenzioni.
Un’app rivolta principalmente ai giovani, che sono costantemente connessi, per aiutarli a ritrovare e vivere, anche grazie alle reti sociali, la loro dimensione spirituale.
Ma vediamo più da vicino come si presenta questa applicazione.
Innanzitutto, per poterla utilizzare, dopo averla scaricata dal PlayStore sul nostro smartphone o tablet, occorre effettuare l’accesso utilizzando il nostro account Facebook o Google, in alternativa è possibile accedere utilizzando il nostro indirizzo email.
Appena avviata, l’applicazione visualizza il numero di persone che, nel mese corrente, si sono connesse per pregare. Questo ci dà la possibilità di cogliere, fin da subito, la dimensione universale della preghiera. Ci uniamo ai cristiani di tutto il mondo, per pregare insieme, secondo un’intenzione comune, suggerita del Papa.
La schermata principale, intitolata “Prega con il Papa”, infatti, ci mostra le intenzioni di preghiera che il Papa propone per il mese corrente. Di solito, in questa schermata, è possibile vedere anche un breve filmato, in cui il Papa presenta personalmente le sue intenzioni di preghiera.
Espandendo i link presenti in questa schermata, troviamo ulteriori spunti di riflessione e di preghiera ed anche alcune proposte concrete, affinché la nostra sia una preghiera operosa. Tutto questo ci aiuta a far sì che la nostra preghiera abbia un respiro ampio, non ripiegato soltanto sulle nostre esigenze, ma aperto a quelle del mondo intero.
Un’altra sezione dell’applicazione, intitolata “Prega ogni giorno”, ci dà la possibilità di fermarci a pregare in tre momenti diversi della giornata. Al mattino, per offrire la nostra giornata al Signore; al pomeriggio, per un momento di riflessione; alla sera, per l’esame di coscienza.
L’applicazione permette anche di impostare delle notifiche per questi tre momenti della giornata. In tal modo, come un tempo le campane richiamavano i fedeli alla preghiera, così oggi il nostro smartphone ci ricorderà che è tempo di fermarsi un attimo, per mettere la nostra vita nelle mani del Signore e ritrovarci a pregare con tantissime persone, di ogni parte del mondo.
Ogni volta che preghiamo siamo invitati a cliccare, per esprimere questo senso di unità con tutti coloro, che come noi, si sono uniti alla rete di preghiera. Viene, infatti, sempre indicato il numero di persone che hanno pregato.
Una piccola curiosità: se ci fate caso, le persone che pregano al mattino sono sempre di più rispetto a quelle che poi pregano la sera, segno del fatto che i buoni propositi non sempre si riescono a mantenere fino a sera.
Un’altra sezione dell’applicazione, intitolata “Prega in rete”, riguarda le intenzioni di preghiera scritte dagli utenti. In pratica, possiamo inserire le nostre personali intenzioni di preghiera e leggere e pregare per le intenzioni di tanti nostri fratelli, avendo così la possibilità concreta di pregare gli uni per gli altri.
È bello potersi unire alla preghiera di altre persone, sparse in tutto il mondo, che neanche conosciamo, perché questo allarga il nostro cuore e lo rende accogliente alle necessità dei fratelli, vicini e lontani.
In questa sezione possiamo anche visualzzare la pagina delle preghiere di Papa Francesco, dove sono raccolte le sue preghiere per situazioni particolari.
Completano l’applicazione altre due sezioni: quella delle “Campagne di preghiera“, che fino ad ora non sono state ancora create, e quella per poter effettuare donazioni a sostegno dell’iniziativa. Una sezione quest’ultima che, forse, si poteva anche evitare in un’app dedicata alla preghiera.
In conclusione, vale la pena provare ad utilizzare questa app, perché può incentivare la nostra preghiera e darle quella dimensione universale, che tendiamo, il più delle volte, a trascurare.
Naturalmente, in nessun modo può diventare un’alternativa a quel dialogo interiore con il Signore, che deve trovare sempre la sua fonte nell’ascolto della Parola di Dio.
E allora prima l’ascolto e poi Click to Pray!