“Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono” (cfr Gv 10,27-30). L’immagine del pastore è sicuramente molto meno significativa per noi, rispetto a quanto lo fosse per gli ebrei, ai tempi di Gesù.
Essi sapevano bene, infatti, quanto fossero importanti le pecore per un pastore, poiché rappresentavano l’unico sostentamento della sua famiglia.
Un pastore, che fa bene il suo mestiere, si prende cura delle sue pecore, le conosce e le chiama ciascuna per nome e di certo è pronto a difenderle da tutti i pericoli. La sua è una voce che le pecore conoscono bene, l’unica che può condurle al pascolo.
Quest’immagine così familiare ai contemporanei di Gesù, diventa per tutti noi l‘icona del suo immenso amore.
Gesù è il Buon Pastore: ci conosce personalmente, conosce la nostra vita e ciascuno di noi è per lui un bene preziosissimo, come lo sono le pecore per il pastore.
Il Signore si prende cura di noi e ci chiama per condurci ad una vita piena e gioiosa. Tra le tante voci che ci rincorrono da mattina a sera, prestiamo particolare attenzione alla Sua voce.
Tante persone, infatti, fanno sentire la loro voce per farsi seguire, per avere consenso. Tanti sbraitano, tanti parlano, tanti cercano di attirarci dalla loro parte, per far passare la loro idea.
Tanti dicono di ricercare il nostro bene, ma raramente è così, in fondo nessuno è disposto a dare la propria vita per noi.
Tutte queste voci ci chiamano e attirano la nostra attenzione, promettendoci tante cose, ma vogliono solo prendere la nostra vita, il nostro tempo, per i loro interessi personali.
L’unica voce che vale la pena di ascoltare è quella di Gesù, che ci chiama perché vuole metterci al sicuro. Gesù vuole che nessuno di noi vada perduto, vuole che nessuno venga strappato dalla Sua mano, pur di difenderci da tutti i pericoli che ci sovrastano, è disposto a dare la sua vita per noi.
Lasciamo perdere le voci che ci vogliono condurre fuori strada e ascoltiamo la voce del Signore, che quando parla ci ascolta, perché le sue parole sono sempre una risposta ai nostri bisogni profondi.
Il Signore ci chiama e ci guida verso la felicità, lasciamoci condurre da Lui. Se ascoltiamo la sua Parola, troveremo le spiegazioni ai nostri problemi, le soluzioni alle nostre difficoltà, la risposta a tanti nostri dubbi.
Solo Gesù, se ci chiama per nome, non ci chiede di dare la vita per Lui, ma Lui dona la Sua vita per noi.