Non è un caso se abbiamo avuto la grazia di conoscere l’Opera Don Calabria. Questo incontro è avvenuto perché potessimo ascoltare questa Parola del Vangelo.
Chiusi nelle nostre sicurezze, non ci rendiamo conto che per essere cristiani dobbiamo avere lo sguardo di Dio, uno sguardo d’amore che non esclude nessuno.
Impariamo ad essere persone che sanno riconoscere nell’altro la vera ricchezza: un fratello con il quale condividere i doni che il Signore ci ha fatto.
Siamo chiamati tutti ad impegnarci, con costanza e perseveranza, affinché il progetto di comunione con il Signore si possa realizzare nella nostra comunità.
Sant’Anna e San Gioacchino, con la loro fede e testimonianza di vita, ci insegnano che i progetti di Dio nascono sempre nel nascondimento, nella semplicità.
Lo Spirito Santo è indispensabile come l’aria che respiriamo, non ne possiamo fare a meno. Non facciamo mai mancare il soffio dello Spirito alla nostra vita.
La più grande storia d’amore è quella che riguarda ciascuno di noi. All’origine di questa storia c’è Dio e il suo amore per l’umanità, un amore senza limiti
Il comandamento dell’amore è fondamento della vita cristiana essenziale e imprescindibile: solo amando come Gesù ci ha amato saremo davvero Vangeli viventi.
Lasciamo perdere le voci che ci vogliono condurre fuori strada e ascoltiamo la voce del Signore, che ci chiama per condurci ad una vita piena e gioiosa.