Gesù vive in noi e per rendere percepibile questa realtà ha inventato la Chiesa. In questo modo è dentro la vita di ciascuno di noi per renderla felice.
Facciamo spazio allo Spirito Santo nel nostro cuore per portare frutti d’amore. È Gesù che desidera questo spazio, perché desidera per noi una vita felice.
“Non sia turbato il vostro cuore”. Non abbiamo da temere. Con Gesù al nostro fianco i problemi diventano gradini per crescere verso la pienezza della vita.
Saper raccontare e saper ascoltare: in questo ascolto reciproco ciascuno diventa pane per l’altro così cambiano le nostre relazioni ed anche la nostra vita.
Come possiamo toccare, oggi, le ferite di Gesù? Proviamo a toccare il dolore di chi ci sta accanto, così la nostra fede aumenta, diventa più forte e sicura.
Celebrare la Pasqua significa credere che Cristo è Risorto! Significa credere nella possibilità, che Lui ci ha dato, di essere risorti, di essere persone felici!
Siamo tutti un po ciechi. Gesù viene delicatamente a ridarci la vista. Se crediamo in Lui, ci prende per mano e ci aiuta a guardare il mondo con occhi nuovi.
L’incontro di Gesù con la donna Samaritana ci aiuta a capire come diventare bravi educatori. Il primo grande insegnamento è accogliere senza giudicare.