In quest’anno molto difficile, dove tutto ci è sembrato perduto e dove sono cambiate tante cose, abbiamo comunque trovato la forza di reagire e di lottare e abbiamo imparato a vivere in un mondo “a distanza” per non abbandonarci completamente.
Anche la parrocchia ha contribuito in questo momento difficile, permettendo ai nostri bambini di avere sempre fiducia in Gesù e di sentirsi, anche se lontani, vicini con il cuore!
Vi parlo da mamma: per me il catechismo a distanza è stata una grande iniziativa, perché ha consentito ai bambini di non perdersi e di ritrovare sempre la luce, anche se intorno abbiamo il buio.
Carmela P.
Grazie Carmela, per la tua testimonianza, grazie perché sei certa che dedicare del tempo a Gesù non è motivo di esaurimento. Grazie perché in questo periodo, come tante mamme, sei riuscita a trovare del tempo da dedicare a tua figlia.
È un tempo prezioso perché, aiutando i ragazzi, voi genitori avete la possibilità di riscoprire l’amore di Dio nella vostra vita: un amore che non ci abbandona mai!
Facendo memoria dei miracoli di Gesù, abbiamo riscoperto insieme che questi gesti di Gesù sono segni concreti dell’amore di Dio per noi. Un amore che ci accompagna e ci sostiene. Un amore che non risolve i nostri problemi, ma ci dona la capacità di affrontarli.
Gesù, il Figlio di Dio, con le sue parole, con i suoi gesti, con tutta la sua vita ha testimoniato il grande amore del Padre. In lui, Dio ci ha amati fino a dare la sua vita per noi. In Gesù, Dio non ci abbandona mai!
Come Gesù, anche noi, figli amati di Dio, siamo chiamati ad essere testimoni per gli altri dell’amore di Dio.
Dio si serve di voi genitori per far arrivare ai vostri figli la tenerezza del suo amore. Si serve di ciascuno di noi perché, attraverso gesti semplici, concreti e quotidiani, possiamo fare giungere il suo amore in ogni circostanza della vita.