La scorsa settimana ci siamo ritrovati insieme con i bambini e abbiamo provato ad ascoltarci.
A turno abbiamo raccontato una “buona notizia”, una novità positiva, una cosa bella avvenuta durante le festività natalizie o anche prima.
Sembrava facile ascoltare i racconti degli altri, ma poi, quando abbiamo provato a ricordare cosa gli altri ci avevano raccontato, abbiamo compreso quanto è difficile ascoltare veramente un’altra persona.
Allora ci siamo chiesti cos’è necessario per un buon ascolto e insieme abbiamo cercato quali sono le “parole dell’ascolto”.
Ecco il risultato… ma una lettera è rimasta inutilizzata… proviamo a completare il lavoro… magari trovando anche altre parole con le lettere che abbiamo già utilizzato…
Per la lettera L aggiungerei… la parola LAVORARE.
Si è bello lavorare tutti insieme tipo il mercoledì al catechismo… Tutti insieme seduti attorno ad un tavolo c’è chi disegna, chi colora, chi parla della propria esperienza: ognuno a modo suo fa un intervento…
Ecco cosa significa lavorare…
CoLlaborare, perché con l’aiuto di tutto il gruppo é più semplice prestare attenzione e ascoltare le parole degli altri.
Desidero anch’io suggerire delle parole con le lettere del verbo ascoltare.
Un primo gruppo di parole indicano il come ascoltare: accoglienza/apertura, spirito, cuore, orecchio.
Poi la parola liberazione/libertà che è un risultato dell’ascoltare.
Quindi altre parole con le quali l’ascolto diviene un camminare insieme: tacere, amicizia/amore, rispetto, esempio.
Così di seguito: Accoglienza, Spirito, Cuore, Orecchio, Liberazione, Tacere, Amicizia, Rispetto, Esempio.
Per la lettera L aggiungerei la parola: rifLessione