Insieme con i bambini ci siamo posti questa domanda: che cosa conosciamo di Gesù?
Le risposte sono state tante e diverse. Alcuni hanno risposto riportando quelle notizie su Gesù che hanno ascoltato a scuola:
- è nato a Betlemme il 25 dicembre, il papà e la mamma si chiamavano Giuseppe e Maria, fino all’età di 30 anni ha vissuto a Nazareth; quando era piccolo ascoltava i maestri e gli piaceva andare a scuola; portava la tunica.
Altri invece hanno detto di Gesù quello che hanno ascoltato in chiesa durante la Messa oppure anche a casa dai genitori o dai nonni:
- è il figlio di Dio, salva tutto il mondo, ci vuole bene, è nostro fratello e non fa preferenze, non ci lascia mai, ci aiuta e sta sempre vicino a noi, è sempre buono e ci rispetta, ci aiuta ed è molto bravo, protegge tutto il mondo, porta felicità.
Altri invece hanno dato spazio alla loro fantasia e hanno provato ad immaginare alcuni aspetti della personalità di Gesù:
- ha i capelli castani, è snello, era intelligente, colore preferito rosso, gli piaceva il giallo, gli piaceva giocare con l’erba, giocava con i suoi amici, gli piaceva il pane e il vino, colore preferito celeste.
Altri si sono soffermati in modo particolare sugli aspetti del carattere di Gesù:
- era molto dolce, era cortese, ha un bel carattere, era amichevole, è bravo a giocare, è simpatico, è molto gentile con i bambini.
C’è anche chi ha pensato che a Gesù piacesse la pizza… fino ad immaginare che parlasse in napoletano…
Certo l’idea forse ci fa un po’ sorridere…
Ma in fondo è proprio questo il dono meraviglioso del Natale: il Figlio di Dio è diventato uno di noi… ha dimenticato per un po’ il suo essere Dio per diventare uomo come noi… uno di noi… e con la fantasia e la semplicità di un bambino anche Lui avrà immaginato che ogni uomo potesse parlare e vivere come figlio di Dio… ed ha vissuto fino a dare la vita perchè ciò potesse avvenire nella vita di ciascuno di noi…
(Clicca sulle immagini per visualizzare i disegni completi)
Al catechismo ci divertiamo un mondo colorando disegnando. Adesso studiamo la Quaresima
Grazie a tutti per tutto ciao padre Roberto Ilaria Anna Lucia GESÙ MARIA DIO E GIUSEPPE.
VI RINGRAZIERÒ MILLE VOLTE.
GRAZIE Grazie grazie tanti baci.
Grazie soprattutto alla mia famiglia.
Gesù per me è come un Papà perchè è sempre allegro e giocava con i bambini. Poi vi voglio dire una cosa: a me piace parlare di Gesù perchè quando parlo di lui mi sento bene e allegra <3
In questi giorni la liturgia della Chiesa ci fa ripetere l’invocazione “Andiamo con gioia incontro al Signore”.
Vedo tanta gioia e desiderio di stare insieme nei volti dei nostri ragazzi quando vengono a catechismo o alla messa domenicale.
La stessa gioia che manifestano le persone adulte che ogni giorno vengono per la recita delle Lodi e per la santa Messa.
Lasciamoci incontrare da Gesù perché solo Lui trasforma la nostra tristezza e le nostre paure in gioia di vivere.
Oggi, il secondo giorno di catechismo… Un emozione indescrivibile e soprattutto tanti sorrisi… I sorrisi dei bambini nel descrivere il loro amico Gesù…
Una bimba del gruppo del primo anno sorridendo ha detto io penso che Gesù parlasse il napoletano e che amasse come me la pasta al sugo e che il suo colore era l’azzurro…
Tutti i bimbi hanno ascoltato con meraviglia dopodichè hanno iniziato a sorridere…
Quei sorrisi che ti trasportano… Quei sorrisi ingenui che ti danno tanto… <3 <3
Grazie mio Signore per darmi ogni volta questa emozione e gioia nel cuore